Progetto 2018

Memorie Urbane nasce nel 2011 da un’idea di Davide Rossillo, presidente di Turismo Creativo, da sempre sostenitore dell’arte contemporanea come elemento di dinamismo culturale e strategia di crescita socio-economica, culturale e turistica. L’obiettivo del progetto è portare “allo scoperto” la pratica artistica contemporanea ed in particolare l’arte urbana, come arte di frontiera, ponendola a stretto contatto con il territorio al fine di stimolare un processo di interazione e contaminazione reciproca.

Il Festival, si muove in continuità con il patrimonio storico, artistico e naturale del territorio e lo sottolinea anche nel nome che si è scelti: Memorie Urbane, rievoca quanto la “memoria” sia considerata fondamentale come punto di partenza, pur in un processo innovativo proiettato verso il futuro.

L’obiettivo è riscoprire la città attraverso l’arte urbana contemporanea che diventa strumento per dare nuovo risalto a spazi che, pur essendo parte di un orizzonte visivo acquisito, sono solitamente trascurati, abbandonati e privi di una qualificazione. “Memorie Urbaneè dialogo tra presente e passato, fra arte e spazi pubblici.

Il 2018 ci vede festeggiare la settima edizione, e spegnere la terza candelina della nostra Galleria.

Il Festival in queste 7 edizioni si è evoluto ed è diventato in 7 edizioni il più grande museo di arte contemporanea murale in Italia con più di 240 interventi realizzati in 13 cittadine e con più di 130 artisti arrivati da tutto il mondo.

Creando un laboratorio artistico a cielo aperto, degno delle principali capitali europee. Un mondo di opere, una rete di artisti e un universo di colori che le persone vivono direttamente sui muri della propria città e contribuiscono a realizzare, prendendosi cura con entusiasmo degli artisti e del lavoro che questi regalano al territorio, in luoghi prima dimenticati.

Memorie Urbane propone un nuovo modo di vivere la propria città e di fare turismo. La nostra determinazione porterà le città coinvolte nel cuore della produzione culturale di qualità internazionale per farle diventare sempre di più meta di appassionati alla più divertente, esplosiva e democratica forma di arte contemporanea, amata dalle persone di tutte le età.

Tutto questo grazie alle amministrazioni che hanno aderito al progetto e a tutte le associazioni territoriali che si prodigano con volontariato a voler migliorare le città in cui vivono e credono.

Coltivare l’arte, per rendere fertile il nostro territorio
Davide Rossillo – Fondatore e Curatore